Un gioco di ruolo immersivo alla ricerca di un’amica scomparsa tra segreti, pericoli e rancori che cambieranno il volto della cittadina di Silent Falls. Riuscirete a ritrovare Alice? E a quale prezzo? Ma ricordate: non si parla con nessuno. L’unica possibilità di comunicare con gli altri è attraverso i messaggi col cellulare!
Charlie Barnes ha lasciato Silent Falls assieme a sua madre alla fine dell’anno scolastico appena trascorso, dopo che i genitori hanno divorziato. Charlie ha fatto ritorno in città in occasione delle vacanze invernali per stare un po’ con suo padre, e spera anche di poter vedere Alice e gli altri mentre è qui. Qualche giorno fa Alice ha smesso di rispondere al cellulare.
Comincia da qui Alice è scomparsa – Alice is missing – un gioco di ruolo immersivo e originale che ci mette nei panni degli amici e dei familiari intenti a scoprire il destino di Alice.
Anche chi non lo ha ancora giocato, dall’evocativa immagine di copertina e da queste prime parole si sente trasportato nel mezzo di una scena familiare: il paesino di Silent Falls, in California, luogo circondato da boschi lussureggianti e montagne in cui vive una piccola comunità di persone. Ma sotto la facciata serena ci sono segreti mai raccontati e un mistero da svelare.
È facile trovarci dentro atmosfere alla Riverdale, o Un gelido inverno, ma anche quelle di giochi come Life is strange e Oxenfree. Le suggestioni potrebbero spingersi anche oltre, fino a Twin Peaks, o una spruzzata di Stranger Things. I riferimenti sono sicuramente tanti e tutti ben radicati nel nostro immaginario.
Ma Alice è scomparsa è un gioco che conquista e affascina non solo per l’ambientazione, ma anche e soprattutto per il sistema di gioco, cominciando dall’elemento sicuramente più particolare e originale: si gioca in silenzio!
Durante la sessione di gioco – che può durare dalle 2 alle 3 ore – i giocatori potranno interagire solo mandando messaggi al cellulare, ma non parlando a voce alta, e nemmeno bisbigliando.
Oltre al manuale, è presente un mazzo di carte che andrà diviso in carte focus, indizio, carte sospettato e carte luogo. Il cellulare, invece, non è fornito col gioco. Una volta creati i personaggi, verranno definite le relazioni, si scambieranno i numeri di telefono e ognuno dovrà registrare un vocale – segreto – con l’ultimo messaggio inviato ad Alice.
A questo punto, quando tutti saranno pronti, si farà partire la playlist linkata, che scandirà il tempo di gioco. La sessione sarà caratterizzata da scambi di messaggi, relazioni tra i personaggi e la scoperta di indizi e relazioni che emergeranno durante il gioco.
Uno dei giocatori vestirà i panni del Facilitatore, figura diversa dal master, perché gioca insieme agli altri, è un vero e proprio giocatore, ma ha anche il compito di spiegare le regole e dirimere le questioni (nel caso dovessero essercene).
È un gioco, come detto immersivo, capace di coinvolgere i giocatori, anche personalmente, con un focus molto intenso sulle emozioni che inevitabilmente nasceranno durante la partita. Non a caso esistono strumenti di sicurezza, spiegati in una apposita sezione del manuale, per gestire i contenuti sensibili che qualche giocatore potrebbe trovare pesanti o complessi. In questo modo si ha sempre la tranquillità di tenere il gioco su binari condivisi da tutti i giocatori.
Il gioco tocca temi come la morte, il lutto, la violenza, i drammi familiari e tutto quello che ruota attorno la sparizione di una persona e ciò che ne consegue. Ai giocatori – come scritto anche nel manuale che aiuta a gestire questo materiale – viene richiesta una certa dose di tatto.
Quando il gioco comincia Alice è scomparsa da tre giorni. Appena si guardano le carte e si mette mano al cellulare partono le teorie, i sospetti e cominciano a delinearsi i risvolti della storia. La nostra cittadina di Silent Falls, il liceo Franklin Academy mostrano il vero volto sotto l’apparenza di una tranquillità ordinaria. Alla fine troverete Alice?, ma a quale prezzo?
Il gioco Alice è scomparsa è stato ideato da Spenser Starke, che ha lanciato un kickstarter finanziato in sole 3 ore. In Italia il gioco è distribuito da Raven Distribution al prezzo di 24,90 € (scatola con manuale e carte).
Il gioco, l’ambientazione e la storia hanno avuto talmente successo che la Paramount ha già acquistato i diritti per la versione cinematografica delle vicende di Alice, ma gli eventi che si dipaneranno attorno al tavolo durante ogni sessione di gioco, beh, quelli saranno tutta un’altra storia!