Volume illustrato formato gigante di H. P. Lovecraft in italiano
L’orrore di Dunwich ebbe luogo tra la Festa del Raccolto e l’equinozio del 1928.
Il professor Armitage fu uno dei testimoni del suo abominevole prologo.
Nel remoto villaggio di Dunwich, nel Massachusetts, sperduto nelle profondità della campagna inospitale con le sue buie radure ricoperte di rovi, vivono antiche storie di streghe e strani rumori sotterranei talvolta riecheggiano sotto le colline sormontate da misteriosi cerchi di pietra.
In una remota fattoria della regione, Lavinia Whateley, un’albina ingenua, dà alla luce un bambino, Wilbur, il cui padre è sconosciuto. Il vecchio Whateley, padre di Lavinia, cresce Wilbur con la diffidenza della gente del posto, spaventata dalla rapida crescita del bambino e dal suo volto ripugnante.
Sul vecchio Whateley sono sempre circolate voci di stregoneria e, dopo la sua morte, Wilbur, da adulto, sembra deciso ad accrescere le conoscenze empie che ha ricevuto.
A tal fine, si reca alla Miskatonic University di Arkham per prendere in prestito la copia del sinistro Necronomicon in suo possesso. Il professor Armitage, comprendendo le intenzioni maligne del suo visitatore, rifiuta di accogliere la richiesta. Deciso a impossessarsi del libro, Wilbur cerca di introdursi di notte nella biblioteca, scatenando una serie di tragici eventi…
Valli ripide rese impenetrabili da una vegetazione ostile, sabba forsennati intorno ai fuochi nella notte di Valpurga, caprimulghi pronti a rubare le anime dei morenti, creature invisibili che devastano la campagna di notte…
Lontano dai paesaggi grandiosi ed esotici de “Il richiamo di Cthulhu” o “Le montagne della follia”, questo racconto di Lovecraft si svolge nel New England, una regione cara all’autore, dove avrebbe ambientato molti dei suoi racconti.
Affascinato dall’universo di H. P. Lovecraft, François Baranger, illustratore noto in tutto il mondo per il suo talento di concept artist per film e videogiochi, si è assunto il “ciclopico” compito di mettere in immagini le sue principali storie. Lovecraft non è raccontato. Per definizione. Ogni suo racconto è pieno di avverbi e sostantivi che insistono sul fatto che queste orribili visioni non possono essere rappresentate. Come fa François Baranger? Qual è la sua strategia? Non lo sappiamo, ma funziona.
François Baranger è un illustratore e concept artist. Negli ultimi anni ha lavorato come direttore artistico per diversi videogiochi e film.
Nella serie di volumi illustrati cominciata con “Il Richiamo di Cthulhu” e “Le Montagne della Follia” e il successo della serie, il suo nuovo progetto è una versione illustrata di HP LOVECRAFT: L’Orrore di Dunwich!